Gli occhi arrossati sono un problema comune, ma piuttosto fastidioso. Se provi prurito, secchezza e gli occhi sono infiammati, allora puoi cercare di risolvere la situazione con alcuni rimedi rapidi e modificando certi comportamenti che possono innescare questo disturbo. Se l'iperemia è cronica o mostri altri sintomi che indicano una malattia grave, allora devi rivolgerti all'oculista per ottenere sollievo.
1. Fai riposare gli occhi. Il riposo è la miglior medicina per la maggior parte delle cause che portano all'arrossamento oculare (un graffio corneale, la mancanza di sonno, l'affaticamento dovuto a molto tempo trascorso davanti al computer, l'eccessiva esposizione al sole o un lungo viaggio in auto). Cerca di dormire un po' di più e di ridurre il tempo che passi al computer, davanti alla TV, leggendo i libri o guardando il cellulare. Prova ad ascoltare un programma radiofonico oppure un audio-libro. Se non puoi prenderti un giorno libero per far riposare adeguatamente gli occhi, cerca almeno di concedere loro delle piccole pause.
- Se leggi o lavori al computer, dovresti fermarti ogni 15 minuti e osservare un oggetto distante per almeno 30 secondi. Questo cambio di distanza focale aiuta a rilassare i muscoli oculari.
- Fai una pausa di 15 minuti ogni due ore distogliendo lo sguardo dal monitor affinché gli occhi si riposino. Esci per una passeggiata, fai un po' di attività fisica, mangia uno spuntino o fai delle telefonate; impegnati in qualcosa che non richieda di fissare un monitor o un cellulare.
2. Usa dei colliri umettanti o le lacrime artificiali. Quando soffri di iperemia oculare occasionale puoi trovare sollievo instillando alcune gocce di colliri umettanti, chiamati anche lacrime artificiali. Puoi acquistarli in qualunque farmacia e nei negozi di ottica per pochi euro. Questi prodotti sono in grado di lubrificare e lavare gli occhi riducendone l'arrossamento e l'irritazione. Ne esistono di quattro tipi:
- Con conservanti: gli ingredienti conservanti come il cloruro di benzalconio, il poliesametilene biguanide, il polyquad, la purite e il perborato di sodio evitano la proliferazione batterica, ma possono irritare gli occhi. Se i tuoi occhi sono sensibili o pensi di usare i colliri per lungo tempo, dovresti evitare questo genere di prodotti.
- Senza conservanti: in genere i colliri in pipette monodose sono tutti senza conservanti.
- Per lenti a contatto: se usi questo tipo di correzione ottica, scegli un umettante specifico, che può essere instillato anche mentre indossi le LAC.
- Sbiancanti o anti-arrossamento: evita di usare i colliri sbiancanti (vasocostrittori) perché, con il passare del tempo, aggravano la situazione.
3. Valuta di usare un gel oculare nei casi di grave secchezza. Le pomate oftalmiche e i gel sono più densi e hanno un effetto più duraturo rispetto ai colliri. Tuttavia, la loro consistenza pastosa offusca leggermente la vista per un po'. Per questa ragione dovresti applicarli prima di coricarti, per evitare che gli occhi si secchino durante la notte.
- Ricordati di mettere un impacco caldo o di pulire le palpebre con un detergente delicato prima di applicare gel e pomate. In questo modo eviti di ostruire i dotti ghiandolari.
- Se ti è stata diagnosticata una malattia delle ghiandole di Meibomio non usare i gel o le pomate oftalmiche.